PREMESSA



PREMESSA


L'idea è quella di fornire una visione di argomenti:

- Istituzionali

- Tecnico operativi




INTRODUZIONE

Lo scopo di questo Website è quello di divulgare, attraverso una selezione argomenti che rientrino tra le tematiche a fianco indicate con l'utilizzo di programmi di intelligenza artificiale, segnatamente i sistemi esperti a reti neurali.

L’utilità dei risultati di questa tipologia di ricerca è stata da me riscontrata nei processi gestionali dell'impresa, sotto il profilo economico giuridico, ambito nel quale ho approfondito le mie conoscenze svolgendo la libera professione rivolta alle aziende ed in pari tempo "docenze", attività tutte che ho cessato anni or sono.

L’obiettivo quindi è quello di presentare del materiale che possa suscitare qualche interesse.



Dott. Gianpietro Rigamonti


martedì 15 dicembre 2009

DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA

Argomento

Autocertificazione
Dichiarazioni sostitutive di certificazione
Semplificazioni

(Scheda di consultazione)

Parte documentale

Legge 4 gennaio 1968 n. 15 - Norme sulla documentazione amministrativa e sulla legalizzazione e autenticazione di firme.
G.U. n. 23 del 27 gennaio 1968

Legge 15 maggio 1997, n. 127, “in materia di semplificazione delle certificazioni amministrative"

DPR 20/10/1998 n. 403 - Regolamento di attuazione degli articoli 1, 2 e 3 della legge 15/5/1997 n. 127

Circolari

20 dicembre 1988 n. 26779
G.U. 10 gennaio 1989

22 maggio 1989 n. 6323
G.U. n.120 del 25 maggio1989

Avvertenza:
Le normative di cui sopra sono state evidenziate perché ritenute di rilevanza istitutiva nonostante siano state abrogate (vedasi oltre).
Quanto alle normative successive codeste sono state in tutto od in parte abrogate o superate (leggasi per le circolari), con l’entrata in vigore del Testo Unico.
Vedasi qui sotto.

Parte operativa

DPR 28/12/2000, n. 445, (Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa)
in vigore dal 7 marzo 2001
pubblicato sulla G.U. n. 42 s.o. n. 30, del 20/02/2001

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RECANTE IL TESTO UNICO DELLE
DISPOSIZIONI LEGISLATIVE E REGOLAMENTARI IN MATERIA DI DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA

Omissis

CAPO VII
DISPOSIZIONI FINALI

Articolo 77 (L-R)


Norme abrogate

1.Dalla data di entrata in vigore del presente testo unico sono abrogati:
la legge 4 gennaio 1968 n. l5:
l'articolo 2, comma 15, primo periodo della legge 24 dicembre 1993 n. 537; l'articolo 2 commi 3, 4, 7, 9 e 10 e l'articolo 3 commi 1, 4, 5, e 11 come sostituito dall'articolo 2, comma 10 della legge 16 giugno 1998, n. 191, della legge 15 maggio 1997 n. 127;
l'articolo 2, comma 11 della citata legge 16 giugno 1998 n. 191;
gli articoli 2 e 3 della legge 24 novembre 2000, n. 340;
l'articolo 55, comma 3 della legge 21 novembre 2000, n. 342. (L)

2. Sono altresi abrogati: il D.P.R. 10 novembre 1997 n. 513;

il D.P.R. 20 ottobre 1998 n. 403;

il D.P.R. 20 ottobre 1998, n. 428;
i commi 2 e 3 dell'articolo 37 del D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223. (R)


Articolo 78 (L-R)
Norme che rimangono in vigore


1. a) tutte le disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di trasmissione delle dichiarazioni fiscali e le disposizioni di cui al D.P.R. 22 luglio 1998, n. 399, al D.P.R. 14 ottobre 1999, n. 542, al D.P.R. 10 marzo 2000, n. 100, al decreto direttoriale 31 luglio 1998, al decreto direttoriale 29 marzo 2000, al D.M. 31 maggio 1999, n. l64, e le disposizioni di cui al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 concernenti la dichiarazione sostitutiva unica per la determinazione dell'indicatore della situazione economica equivalente dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate;
b) il D.P.R. 26 ottobre 1972 n. 642 in materia di imposta di bollo;
c) gli articoli 18 e 30 della legge 7 agosto 1990 n. 941;
d) l'articolo 2, comma 15, secondo periodo della legge 24 dicembre 1993 n. 537;
e) le disposizioni in materia di dati personali di cui alla legge 31 dicembre 1996, n. 675 (1)
e ai decreti legislativi adottati in attuazione delle leggi 31 dicembre 1996, n. 676 e 6 ottobre 1998, n. 344;
f) fino alla loro sostituzione, i regolamenti ministeriali, le direttive e i decreti ministeriali a contenuto generale, nonché le regole tecniche già emanate alla data di entrata in vigore del presente testo unico;
g) tutte le disposizioni legislative in materia di conservazione di beni archivistici di cui al capo II del d.Lgs. 29 ottobre 1999, n. 490.

2. Per le forze di polizia, restano in vigore, con riferimento agli articoli 43, comma 4, 59 e 60, le particolari disposizioni di legge e di regolamento concernenti i trattamenti di dati personali da parte delle forze dell'ordine, ai sensi dell'articolo 4 legge 31 dicembre 1996, n. 675.

(1)Vedasi sotto

PROVVEDIMENTI SUCCESSIVI IN ORDINE A TEMATICHE DI CUI AL TESTO UNICO
( DPR 28/12/2000, n. 445 )


· 2003
L. 16 gennaio 2003, n. 3.
( Integrazione di cui all’art. 15, comma 1, lett. b)

77 bis(L) (Applicazione di norme)

1. Le disposizioni in materia di documentazione amministrativa contenute nei capi Il e III si applicano a tutte le fattispecie in cui sia prevista una certificazione o altra attestazione, ivi comprese quelle concernenti le procedure di aggiudicazione e affidamento di opere pubbliche o di pubblica utilità, di servizi e di forniture, ancorchè regolate da norme speciali, salvo che queste siano espressamente richiamate dall'articolo 78.

( 1 ) D. L.vo 30 giugno 2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali).
Abrogazione dal 1° gennaio 2004, art. 183, comma 1, lett. a)

martedì 10 novembre 2009

PRIVACY

Argomento

La tutela della Privacy


PARTE DOCUMENTALE

LEGISLAZIONE
Legge 31 dicembre 1996 n. 675: «Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali»
( in vigore l'8 maggio)

Scopo
Conciliare il diritto alla riservatezza dell'individuo con il diritto alla libera circolazione delle informazioni.
Attuare le disposizioni della direttíva comunitaria 95/46/CE
Salvaguardare il trattamento delle notizie "private" su Computer e carta.

Vigilanza
Demandata ad un Garante per la protezione dei dati personali.
(organismo collegiale)

Tipologie di illecito
Punite con sanzioni penali o amministrative.

ALTRE

Legge n. 676 del 31 dicembre 1996 (delega il Governo in materia di tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali)

Dlgs n.123 del 9 maggio 1997( Disposizioni correttive ed integrative della legge 31 dicembre 1996, n. 675, in materia di tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali)


Avvertenza:
Le normative di cui sopra sono state evidenziate perché ritenute di rilevanza istitutiva nonostante talune siano state abrogate ( vedasi oltre ).
Quanto alle normative successive codeste, sono state pure abrogate in tutto od in parte, con l’entrata in vigore del Codice in materia di protezione dei dati personali.
Vedasi qui sotto

PARTE OPERATIVA

Codice in materia di protezione dei dati personali
( Decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196 )

omissis

Capo II - Disposizioni transitorie

Art. 180. Misure di sicurezza

Art. 181. Altre disposizioni transitorie

Art. 182. Ufficio del Garante

Capo III - Abrogazioni

Art. 183. Norme abrogate
1. Dalla data di entrata in vigore del presente codice sono abrogati:
a) la legge 31 dicembre 1996, n. 675;
b) la legge 3 novembre 2000, n. 325;
c) il decreto legislativo 9 maggio 1997, n. 123;
omissis
d)
e) l'articolo 1 del decreto legislativo 8 maggio 1998, n. 135;
omissis
da f) a o)

2. Dalla data di entrata in vigore del presente codice sono abrogati
gli articoli 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19 e 20 del decreto del Presidente della Repubblica 31 marzo 1998, n. 501.

3. Dalla data di entrata in vigore del presente codice sono o restano, altresì, abrogati:
a) l'art. 5, comma 9, del decreto del Ministro della sanità 18 maggio 2001, n. 279, in materia di malattie rare;
b) l'articolo 12 della legge 30 marzo 2001, n. 152;
c) l'articolo 4, comma 3, della legge 6 marzo 2001, n. 52, in materia di donatori midollo osseo;
d) l'articolo 16, commi 2 e 3, del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, in materia di certificati di assistenza al parto;
e) l'art. 2, comma 5, del decreto del Ministro della sanità 27 ottobre 2000, n. 380, in materia di flussi informativi sui dimessi dagli istituti di ricovero;
f) l'articolo 2, comma 5-quater 1, secondo e terzo periodo, del decreto-legge 28 marzo 2000, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 maggio 2000, n. 137, e successive modificazioni, in materia di banca dati sinistri in ambito assicurativo;
g) l'articolo 6, comma 4, del decreto legislativo 5 giugno 1998, n. 204, in materia di diffusione di dati a fini di ricerca e collaborazione in campo scientifico e tecnologico;
h) l'articolo 330-bis del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, in materia di diffusione di dati relativi a studenti;
i) l'articolo 8, quarto comma, e l'articolo 9, quarto comma, della legge 1 aprile 1981, n. 121.

4. Dalla data in cui divengono efficaci le disposizioni del codice di deontologia e di buona condotta di cui all'articolo 118,
i termini di conservazione dei dati personali individuati ai sensi dell'articolo 119, eventualmente previsti da norme di legge o di regolamento,
si osservano nella misura indicata dal medesimo codice.

Capo IV - Norme finali

Art. 184. Attuazione di direttive europee

Art. 185. Allegazione dei codici di deontologia e di buona condotta

Art. 186. Entrata in vigore
1. Le disposizioni di cui al presente codice entrano in vigore il 1 gennaio 2004, ad eccezione delle disposizioni di cui agli articoli 156, 176, commi 3, 4, 5 e 6, e 182, che entrano in vigore il giorno successivo alla data di pubblicazione del presente codice.
Dalla medesima data si osservano altresì i termini in materia di ricorsi di cui agli articoli 149, comma 8, e 150, comma 2.

omissis


ALLEGATI
Allegato A.1. Codice di deontologia - Trattamento dei dati personali nell'esercizio dell'attività giornalistica
Allegato A.2. Codici di deontologia - Trattamento dei dati personali per scopi storici
Allegato A.3. Codice di deontologia - Trattamento dei dati personali a scopi statistici in ambito Sistan
Allegato A.4. Codice di deontologia e di buona condotta per i trattamenti di dati personali per scopi statistici e scientifici
Allegato A.5. Codice di deontologia e di buona condotta per i sistemi informativi gestiti da soggetti privati in tema di crediti al consumo, affidabilità e puntualità nei pagamenti
Allegato A.6. Codice di deontologia e di buona condotta per i trattamenti di dati personali effettuati per svolgere investigazioni difensive

Allegato B. Disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza

Allegato C. Trattamenti non occasionali effettuati o in ambito giudiziario o per fini di polizia


PROVVEDIMENTI DI AGGIORNAMENTO DEL CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI ( Decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196 )


•2009
•legge 4 marzo 2009, n. 15
• legge 27 febbraio 2009, n. 14 ( conversione, con modificazioni, del decreto-legge n. 207 del 30 dicembre 2008 )

• 2008
•legge 6 agosto 2008 n. 133 ( conversione, con modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 )
• decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 109
• legge 18 marzo 2008, n. 48 ( ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla criminalità informatica, fatta a Budapest il 23 novembre 2001, e norme di adeguamento dell'ordinamento interno )

• 2007
•legge 26 febbraio 2007, n. 17 ( conversione, con modificazioni, del decreto-legge 28 dicembre 2006, n. 300 )
• legge 12 luglio 2006, n. 228 ( conversione, con modificazioni, del decreto-legge 12 maggio 2006, n. 173 )


• legge 23 febbraio 2006, n. 51 (conversione, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2005, n. 273 )


• 2006
•legge 27 gennaio 2006, n. 21 ( conversione, con modificazioni, del decreto legge 30 novembre 2005, n. 245 )
• decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209

•2005
•legge 31 luglio 2005, n. 155 ( conversione, con modificazioni, del decreto-legge 27 luglio 2005, n. 144 )
•legge 1 marzo 2005, n. 26 (conversione, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2004, n. 314 )

•2004
•legge 27 dicembre 2004, n. 306 ( conversione, con modificazioni, del decreto-legge 9 novembre 2004, n. 66 )
• legge 27 luglio 2004, n. 188 ( conversione, con modificazioni, del decreto-legge 24 giugno 2004, n. 158 )
• legge 26 maggio 2004, n. 138 (conversione, con modificazioni, del decreto-legge 29 marzo 2004, n. 81 )
• decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42
• legge 26 febbraio 2004, n. 45 (conversione, con modificazioni, del decreto-legge 24 dicembre 2003, n. 354 )

Altre

•2008
•legge 27 febbraio 2008, n. 31 (conversione, con modificazioni, del decreto decreto - legge 31 dicembre 2007, n. 248 )

NOTA A MARGINE DELLA SCHEDA

Questa è una scheda di sintesi.
Sul Web si può trovare anche il Codice aggiornato.
Tuttavia attraverso la conoscenza dell’evoluzione normativa si può meglio comprendere l’attività del legislatore e le motivazioni dei propri interventi. Stesso discorso vale in ordine al Garante per la protezione dei dati personali, in ordine all’adozione di propri provvedimenti.

venerdì 4 settembre 2009

SISTEMA BANCARIO, COMPARATO E ASSICURATIVO E FINANZIARIO

Argomento

"Rapporti definiti come “Depositi dormienti ”

( Contenuti della scheda di consultazione )

Legge Finanziaria per il 2006:
legge 23 dicembre 2005, n. 266
(art. 1, commi 343 e 345)
Fondo per indennizzare i risparmiatori rimasti vittime di frodi

Decreto del Presidente della Repubblica 22 Giugno 2007, n. 116
Regolamento di attuazione dell'articolo 1, comma 345, della legge 23 dicembre 2005, n. 266
(G.U. n. 178 del 02.08.2007)
Definizione dei rapporti “dormienti”

Decreto legge 28/08/2008, n. 314
Legge 27/10/2008, n. 166

Conversione del decreto legge 28/08/2008, n. 314
Assegni circolari non riscossi entro il termine di prescrizione:
devoluti al Fondo.

Documentazione in evidenza
Decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385

Decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58

Decreto del Presidente della Repubblica 14 marzo 2001, n. 144

Decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209

sabato 1 agosto 2009

COMUNI E CONSORZI DI COOPERATIVE - CONVENZIONI

*Argomenti

*(Contenuti della scheda di consultazione)

Consorzi: Codice civile (articoli)

Definizione (art. 2602)
Forma del contratto: scritta a pena nullità (2603),
Contenuto del contratto : informazioni (art. 2603, 2° e 3° comma)
Durata del consorzio (2604)
Controllo sull’attività dei singoli consorziati (2605)
Deliberazioni consortili (2606)
Modificazioni del contratto (2607)
Organi preposti al consorzio (2608)
Recesso ed esclusione (2609)
Trasferimento dell’azienda (2610)
Cause di scioglimento (2611)

Il contratto
Durata libera; in assenza 10 anni
Contratto generalmente aperto

Consorzi con attività esterna
Iscrizione nel registro delle imprese (2612)
Rappresentanza in giudizio (2613)
Fondo consortile (2614)
Responsabilità verso i terzi (2615)
Situazione patrimoniale (2615-bis)

Società consortili (2615-ter)
Le società previsti nei capi III e seguenti del titolo V possono assumere
come oggetto sociale gli scopi indicati nell’art. 2602. In tal caso, l’atto
costitutivo può stabilire l’obbligo dei soci di versare
contributi in denaro.

Consorzi obbligatori
(art.2616)

Consorzi di Società cooperative
DLCPS 14 dicembre 1947 n. 1577, con modificazioni della L.2 aprile 1951, n.302
artt. 27, 27bis e 27ter

Società consortile in forma cooperativa
L. 8 novembre 1991, n. 381
Art. 8

Cooperative di produzione e lavoro costituite a norma della legge 20 giugno 1909,
n.422 e s.m.i. di cui all’art. 10, comma 1, lettera b) della legge 11 febbraio 1994, n.109 (1)

Consorzi di cui all’articolo 10, comma 1, lettere b e c (consorzi stabili) consorzi ex legge
20 giugno 1909, n.422 e cooperative ad essi associate
Obblighi e divieti
Articolo 13, comma 4 della legge11 febbraio 1994, n. 109 (1)
(1)Vedasi art. 256 per le disposizioni abrogate. D.Lgs. del 12 aprile 2006, n.163
G.U. del 2 maggio 2006, n.100 S.O. n.107
Vedasi Nota*

Convenzione (diritto)

Rispetto della convenzione

La convenzione negli ordinamenti pubblici
Il ricorso allo strumento convenzionale in ambito pubblicistico può avvenire:
in modo informale;
in modo formale art. 11 e 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241: accordi tra
amministrazioni e privati;
tra amministrazioni art. 30 e 34 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267
(convenzioni tra enti locali)

Contratto: Codice civile: articoli
Art. 1321

Tipologie
Tipici e contratti atipici (art. 1322, 2° comma
Contratti con effetti reali (art. 1376)

Requisiti (art. 1325)

Condizione (artt. 633 ss. e 1353 e ss)

Clausola penale (artt. 1382-1384)
Caparra (artt. 1385 e 1386
Proposta, accettazione
Conclusione (art.1326).
Conoscenza (art. 1335)

Efficacia ( art. 1372)

Contratto per persona da nominare (art. 1401 e ss )

Documentazione in evidenza

*Nota
Corte di Cassazione - Sezione Terza Civile, Sentenza 21 febbraio 2006, n.3664: Contratti conclusi con terzi - Responsabilità del consorzio e dei consorziati

"Ogni organizzazione consortile con funzione esterna (...) quando tratta con i terzi "per conto" di questi ultimi, opera quale loro mandatario (Cass. 26 luglio 1996 n.6774), e tale sua qualificazione giuridica, secondo i principi generali (articolo 1705, in relazione agli articoli 2608 e 2609 Codice Civile), dovrebbe importare la responsabilità del solo consorzio per le obbligazioni assunte verso i terzi e la inammissibilità di azioni del terzo contraente nei confronti del consorziato.
Detti principi tuttavia subiscono una deroga nella materia consortile dove, in forza dell'articolo 2615 comma 2 Codice Civile, la responsabilità del singolo consorziato si somma con quella del consorzio che ha agito per suo conto, creando, per effetto di questo vincolo solidale, una duplicità di legittimazioni passive, quella del consorzio e quella del consorziato, in via alternativa o cumulativa. Il comma 2 dell'articolo 2615 Codice Civile rende cioè responsabili (anche) i consorziati, nonostante la mancata spendita del loro nome, essendo sufficiente che le obbligazioni siano assunte nel loro interesse. Il consorzio, dal canto suo, anche quando agisce "per conto" di un singolo consorziato, rimane comunque obbligato in virtù dell'assunzione di una garanzia 'ex lege' (cfr. Cass. 27 settembre 1997 n.9509). Trattasi di una responsabilità per debito altrui, in quanto il vero e proprio debito è solo quello del consorziato, sicché, salva restando l'obbligazione del consorzio verso i terzi, lo stesso, nei rapporti interni fra consorzio e consorziato, deve gravare unicamente su quest'ultimo".

martedì 7 luglio 2009

DIRITTO ED INTERNET

Argomenti*

1. Diritto di autore, copyright ed altro
2. Navigazione in internet: ricerca, visite dei siti, riproduzione ed altro

*( Contenuti della scheda attuale di consultazione )


-Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio
Legge 22 aprile 1941 n. 633
(G.U. n.166 del 16 luglio 1941)
Nota: Diritto d’Autore (Legge fondamentale)

Interventi legislativi:
-Attuazione della direttiva 2001/29/CE sull'armonizzazione di taluni aspetti del diritto d'autore e dei diritti connessi nella società dell'informazione
Decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 68
(G. U. n. 87 del 14.4.2003 - S. O. n..61)
Testo in vigore dal 29.4.2003


-Interventi per contrastare la diffusione telematica abusiva di materiale audiovisivo, omissis
Decreto-legge 22 marzo 2004, n.72
(Gazzetta Ufficiale N. 69 del 23 Marzo 2004)
In vigore dal 24.03.2004

-Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 22 marzo 2004, n. 72, recante interventi per contrastare la diffusione telematica abusiva di materiale audiovisivo, omissis
Legge 21 maggio 2004, n. 128
(Gazzetta Ufficiale n. 119 del 22 maggio 2004)
Nota:V. testo L. 633/41 post conv. del D.L.


-Attuazione della direttiva 2001/84/CE, relativa al diritto dell'autore, omissis
(G.U. n. 71 del 25-3-2006)
Dlgs. 13 febbraio 2006, n. 118
(G.U. n. 71 del 25-3-2006)

-Attuazione della direttiva 2004/48/CE sul rispetto dei diritti di proprieta' intellettuale.
Dlgs. 16 marzo 2006, n. 140
(Gazzetta Ufficiale N. 82 del 7 Aprile 2006 )

-Disposizioni concernenti la Societa' italiana degli autori ed editori
LEGGE 9 gennaio 2008, n. 2
(GU n. 21 del 25-1-2008)


Documentazione in evidenza
-Copia per uso personale
Sent. Trib. di Torino 13-7-2000
Data del deposito 13 luglio 2000

-Attuazione della direttiva 2000/31/CE relativa a taluni aspetti giuridici dei servizi della società dell'informazione, omissis
Decreto Legislativo 9 aprile 2003, n. 70
(Gazzetta Ufficiale del 14 aprile 2003, n..87 – Suppl.. Ord.)

-Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7, recante disposizioni urgenti per l’università e la ricerca, per i beni e le attività culturali, omissis.
Sanatoria degli effetti dell’articolo 4, comma 1, del decreto-legge 29 novembre 2004, n. 280
Legge 31 marzo 2005, n. 43
(Gazzetta Ufficiale n. 75 del 1° aprile 2005)


Siti
FAPAV- Federazione Anti-Pirateria Audiovisiva (Attiva dal 1988)
Link: www.fapav.it

GIANRIGA E COPYRIGHT

Fare ricerca richiede non solo tempo.
E la "premessa" e "l'introduzione" a questo sito le ritengo sufficentemente esaustive.